DECRETO FLUSSI 2023
Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari nel territorio dello Stato (c.d. “decreto flussi”). Pertanto, potranno entrare in Italia, per motivi di lavoro subordinato stagionale, non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini stranieri residenti all’estero entro una quota complessiva massima di 82.705 unità. Oltre ai settori dell’autotrasporto, dell’edilizia e turistico-alberghiero, infatti, sono interessati anche quelli della meccanica, delle telecomunicazioni, dell’alimentare e della cantieristica navale.
I termini per la presentazione delle domande decorrono dalle ore 9,00 del 27 marzo 2023, fino a concorrenza delle rispettive quote o, comunque, entro il 31 dicembre 2023.
La novità per i datori di lavoro riguarda la presentazione della domanda di nulla osta. Prima di procedere con la richiesta, infatti, bisogna verificare presso il Centro per l’impiego competente che non ci siano altri lavoratori già presenti sul territorio nazionale disponibili a ricoprire il posto per cui si intende far arrivare personale dall’estero.